descrizione del bando
L’impresa comune EuroHPC consente all’Unione europea, ai suoi paesi partecipanti e ai partner privati di coordinare i loro sforzi e mettere in comune le loro risorse per fare dell’Europa un leader mondiale nel
supercalcolo.
Più precisamente, l’impresa comune EuroHPC mira a:
- sviluppare, diffondere, ampliare e mantenere nell’UE un ecosistema di infrastrutture di dati, di supercalcolo, di calcolo quantistico, di servizi e di dati federato, sicuro e iperconnesso leader a livello mondiale
- sostenere lo sviluppo di un sistema di supercalcolo orientato alla domanda e agli utenti, basato su una catena di approvvigionamento che garantisca la fornitura dei relativi componenti, tecnologie e conoscenze, limitando in tal modo il rischio di perturbazione
- sviluppare un’ampia gamma di applicazioni ottimizzate per questi sistemi
- estendere l’uso di questa infrastruttura di supercalcolo a un gran numero di utenti pubblici e privati
- sostenere lo sviluppo di competenze chiave nel calcolo ad alte prestazioni nella scienza e nell’industria europee.
beneficiari del bando
L’obiettivo è sostenere l’attuazione dell’accordo di cooperazione stabilito in precedenza tra Unione europea e India, al fine di rafforzare la collaborazione nel settore HPC, affrontando le sfide di settori comuni.
Tra i risultati attesi della call ci sono:
- Rafforzamento dell’ecosistema del calcolo ad alte prestazioni europeo, consentendo di migliorare le applicazioni e i codici HPC in casi accademici e industriali di interesse per l’Europa e l’India nei settori prioritari identificati.
- Miglioramento della condivisione delle informazioni e delle competenze per risolvere le sfide sociali comuni attraverso l’uso dell’informatica avanzata.
- Facilitazione dello scambio di ricercatori e ingegneri tra l’India e l’Unione europea e del loro accesso alle risorse di supercalcolo avanzate in India e dell’EuroHPC Joint Undertaking.
- Miglioramento della cooperazione internazionale tra le comunità HPC dell’Unione europea e dell’India sullo sviluppo di applicazioni HPC avanzate, con una roadmap per la collaborazione futura in aree mirate.
in definitiva i beneficiari del bando saranno:
Il supercalcolo ha molte applicazioni utili, ad esempio:
- nella ricerca medica, nella scoperta di nuovi farmaci, nello sviluppo e individuazione di terapie mediche per le esigenze e le condizioni individuali dei pazienti
- nella previsione di condizioni meteorologiche avverse e nel monitoraggio dei cambiamenti climatici
- nella lotta alla criminalità informatica (phishing, furto d’identità, ecc.)
- nell’aumentare la cibersicurezza, in particolare per proteggere le infrastrutture critiche (servizi di pubblica utilità, ecc.).
Industria
I supercomputer consentono una maggiore innovazione e un aumento dei prodotti e dei servizi di valore più elevato nei settori industriali, riducendo al minimo i costi, riducendo i cicli di produzione e migliorando l’efficienza. Ciò apre la strada a tecnologie più sicure e più verdi nell’industria.
Scienza e ricerca
Il supercalcolo è al centro della trasformazione digitale nella scienza, consentendo una comprensione scientifica più profonda e progressi in quasi tutti i settori scientifici, quali:
- fisica fondamentale (far progredire le frontiere della nostra conoscenza della materia, esplorare l’universo)
- scienze dei materiali (ad es. progettazione di nuovi componenti critici per i settori farmaceutico o energetico)
- scienze della Terra (modellizzazione dei fenomeni atmosferici e oceanici a livello planetario).
In definitiva i beneficiari del bando sono:
settori interessati
Il supercomputing è uno strumento fondamentale per comprendere e rispondere a sfide complesse e trasformarle in opportunità di innovazione.
Vantaggi per i cittadini
Il supercalcolo sta iniziando a svolgere un ruolo chiave nella medicina: per la scoperta di nuovi farmaci, sviluppando e mirando a terapie mediche per le esigenze individuali e le condizioni dei pazienti che soffrono di cancro, malattie cardiovascolari o di Alzheimer e malattie genetiche rare. I supercomputer sono stati attivamente coinvolti nella ricerca di trattamenti per il COVID-19 testando molecole candidate o riposizionando i farmaci esistenti per nuove malattie. Il supercalcolo è anche fondamentale per comprendere la generazione e l’evoluzione di epidemie e malattie.
Il supercalcolo è di fondamentale importanza per anticipare le condizioni meteorologiche avverse: può fornire simulazioni accurate che prevedono l’evoluzione dei modelli meteorologici, nonché le dimensioni e i percorsi delle tempeste e delle inondazioni. Questa è la chiave per attivare i sistemi di allarme rapido per salvare vite umane e ridurre i danni alle nostre proprietà e infrastrutture pubbliche.
I supercomputer sono anche la chiave per monitorare gli effetti del cambiamento climatico. Lo fanno migliorando la nostra conoscenza dei processi geofisici, monitorando l’evoluzione delle risorse della terra, riducendo l’impronta ambientale dell’industria e della società o sostenendo l’agricoltura sostenibile attraverso simulazioni numeriche della crescita delle piante.
I supercomputer sono anche vitali per la sicurezza nazionale, la difesa e la sovranità, in quanto vengono utilizzati per aumentare la sicurezza informatica e nella lotta contro la criminalità informatica, in particolare per la protezione delle infrastrutture critiche.
Vantaggi per l’industria
Il supercalcolo consente a settori industriali come l’automotive, l’aerospaziale, le energie rinnovabili e la salute di innovare, diventare più produttivi e scalare prodotti e servizi di maggiore valore.
Il supercomputing ha un impatto crescente sui settori e sulle imprese riducendo significativamente i cicli di progettazione e produzione dei prodotti, accelerando la progettazione di nuovi materiali, riducendo al minimo i costi, aumentando l’efficienza delle risorse e riducendo e ottimizzando i processi decisionali.
Asta nell’arci per nuove applicazioni industriali: dai veicoli più sicuri e più ecologici al fotovoltaico più efficiente, agli edifici sostenibili e alle turbine ottimizzate per la produzione di elettricità.
In particolare, l’uso del supercalcolo sul cloud renderà più facile per le PMI senza i mezzi finanziari investire in competenze interne per sviluppare e produrre prodotti e servizi migliori.
Vantaggi per la scienza
Il supercalcolo è al centro della trasformazione digitale della scienza. Consente una più profonda comprensione scientifica e scoperte in quasi tutti i campi scientifici.
Le applicazioni del supercalcolo nella scienza sono innumerevoli: dalla fisica fondamentale (avanzare le frontiere della conoscenza della materia o esplorare l’universo) alle scienze dei materiali (progettazione di nuove componenti critiche per i settori farmaceutico o energetico) e la scienza della terra (modellando i fenomeni atmosferici e oceanici a livello planetario).
cosa finanzierà
L’impresa comune EuroHPC consente all’Unione europea, ai suoi paesi partecipanti e ai partner privati di coordinare i loro sforzi e mettere in comune le loro risorse per fare dell’Europa un leader mondiale nel supercalcolo.
Ciò rafforzerà l’eccellenza scientifica e la forza industriale dell’Europa, sosterrà la trasformazione digitale della sua economia e garantirà la sovranità tecnologica per il continente.
Più precisamente, l’impresa comune EuroHPC mira a:
- sviluppare, diffondere, ampliare e mantenere nell’UE un ecosistema di infrastrutture di dati, di supercalcolo, di calcolo quantistico, di servizi e di dati federato, sicuro e iperconnesso leader a livello mondiale
- sostenere lo sviluppo di un sistema di supercalcolo orientato alla domanda e agli utenti, basato su una catena di approvvigionamento che garantisca la fornitura dei relativi componenti, tecnologie e conoscenze, limitando in tal modo il rischio di perturbazione
- sviluppare un’ampia gamma di applicazioni ottimizzate per questi sistemi
- estendere l’uso di questa infrastruttura di supercalcolo a un gran numero di utenti pubblici e privati
- sostenere lo sviluppo di competenze chiave nel calcolo ad alte prestazioni nella scienza e nell’industria europee.
€ 5.000.000
come
L’impresa comune EuroHPC è finanziata congiuntamente dai suoi membri con un bilancio di circa 7 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.
La maggior parte di questi finanziamenti proviene dall’attuale bilancio a lungo termine dell’UE, il quadro finanziario pluriennale (QFP 2021-2027) con un contributo di 3 miliardi di euro, così ripartito:
- 1,9 miliardi di euro del Programma Digitale Europeo (DEP) per sostenere l’acquisizione, la diffusione, il potenziamento e il funzionamento delle infrastrutture, la federazione dei servizi di supercalcolo e l’ampliamento dell’utilizzo e delle competenze di HPC;
- 900 milioni di euro da Horizon Europe (H-E) per sostenere le attività di ricerca e innovazione per lo sviluppo di un ecosistema di supercalcolo di livello mondiale, competitivo e innovativo in tutta Europa;
- 200 milioni di euro da Connecting Europe Facility-2 (CEF-2) per migliorare l’interconnessione delle risorse HPC, del calcolo quantistico e dei dati, nonché dell’interconnessione con gli spazi comuni dell’Unione in Europa e le infrastrutture cloud sicure.
Il contributo dell’UE è accompagnato da un importo simile dai paesi partecipanti. Inoltre, i soci privati contribuiscono con un importo di 900 milioni di euro.
L’impresa comune fornisce un sostegno finanziario sotto forma di appalti o sovvenzioni per la ricerca e l’innovazione ai partecipanti a seguito di inviti aperti e competitivi.
link di riferimento
https://first.art-er.it/news/bando-eurohpc-sviluppare-la-collaborazione-ue-india
scadenza del bando
7 maggio 2024