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VOUCHER INNOVATION MANAGER 2023

descrizione del bando

Con decreto direttoriale è stata fissata la data entro la quale le imprese dovranno fare domanda per ottenere il contributo a fondo perduto fino al 50% per l’acquisto di consulenze specialistiche nell’ambito dell’innovazione. L’Innovation Manager è un professionista specializzato in ambito aziendale e di processi dotato di esperienza di digital transformation, in grado quindi di interpretare, analizzare e sviluppare progetti e processi di digitalizzazione per la riorganizzazione aziendale.

Il manager dell’innovazione svolge la sua funzione assumendo innanzitutto il ruolo di Analista di processo e aziendalista, al fine di comprendere i bisogni e individuare le aree di forte miglioramento Inoltre l’Innovation Manager deve assumersi il ruolo di formatore dell’innovazione per il Change Management, occupandosi dell’introduzione e dello sviluppo di una nuova cultura dell’innovazione in tutta l’organizzazione aziendale.

Infine affianca il manager aziendale nel ruolo di Abilitatore, per lo svolgimento di attività manageriali:

  • l’analisi e la valutazione dello stato attuale dell’azienda (Current State MAP – CSM),
  • l’analisi dei risultati attesi e degli indici di performance (KPI Key Performance Indicator)
  • l’introduzione di formazione al personale, la scelta di nuovi sistemi digitali o di System Integration
  • l’introduzione di nuove metodologie e l’avvio di nuovi progetti tecnologici

beneficiari del bando

PMI (Piccole e medie imprese)

Reti di imprese costituite da almeno tre PMI

settori interessati

 il ruolo dell’Innovation Manager si esplica  nel settore della Ricerca e dello Sviluppo, del Marketing e della Consulenza.

cosa finanzierà

Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a 9 mesi e non superiore a 15 mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete, al fine di indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti:

a) big data e analisi dei dati;

b) cloud,fog e quantum computing;

c) cyber security;

d) integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;

e) simulazione e sistemi cyber­fisici;

f) prototipazione rapida;

g) sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);

h) robotica avanzata e collaborativa;

i) interfaccia uomo-macchina;

I) manifattura additiva e stampa tridimensionale;

m) internet delle cose e delle macchine;

n) integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;

o) programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;

p) programmi di open innovation.

Sono inoltre ammissibili al contributo le spese sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete, al fine di indirizzarne e supportarne i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:

a) L’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;

b) L’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capitai, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale come l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.

SPESE ESCLUSE

Quelle per servizi di consulenza specialistica relative alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, come i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria.

Il contenuto e le finalità delle prestazioni consulenziali rilevanti agli effetti dell’ammissione al contributo, nonché le modalità organizzative adottate per il loro concreto svolgimento, devono risultare dal contratto di consulenza specialistica sottoscritto tra l’impresa o la rete di imprese e la società di consulenza o il manager dell’innovazione.

Manager dell’innovazione qualificato e indipendente, un manager iscritto nell’elenco specifico, oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società di consulenza iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete nella cui struttura viene temporaneamente inserito.

come

Micro e piccole imprese

Fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti ogni anno entro il limite massimo di 40.000 euro;

Medie imprese

Fondo perduto fino al 30% dei costi sostenuti ogni anno entro il limite massimo di 25.000 euro;

Reti d’impresa

Fondo perduto fino al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 80.000 euro

link di riferimento

https://www.reteagevolazioni.it/voucher-innovation-manager/

scadenza del bando

 entro le ore 12.00 del 23 novembre 2023.

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