Con una dotazione di 391,8 milioni di euro, sarà prossimamente aperto un nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di Sviluppo per le filiere produttive.
La misura si pone in continuità con lo sportello “Competitività e resilienza delle filiere produttive”, attivato nel 2022 con risorse PNRR, pur presentando differenze rispetto al precedente bando.
BENEFICIARI

I programmi potranno essere attuati:
- da più imprese di qualsiasi dimensione operanti nella filiera di riferimento;
- da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza.
FILIERE PRODUTTIVE BENEFICIARIE
- aerospazio e aeronautica;
- design, moda e arredo;
- metallo ed elettromeccanica;
- chimico e farmaceutico;
- gomma e plastica;
- alimentare, con riferimento alle sole attività non rientranti nell’ambito della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni assumono la sola forma del contributo in conto impianti (per gli investimenti produttivi) e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo), con l’esclusione, quindi, del finanziamento agevolato.
Le agevolazioni dovranno essere concesse entro il termine finale di validità della sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (31 dicembre 2023).
INTERVENTI AMMESSI
I programmi devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi (estendibile di 18 mesi sulla base di motivata richiesta da parte del proponente) ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Le imprese devono presentare domanda in via telematica accedendo alla piattaforma predisposta da Invitalia.
In sostituzione del consueto criterio cronologico con il quale vengono considerate le domande di Contratto di sviluppo, è prevista la formazione di una graduatoria per la determinazione dell’ordine di avvio all’istruttoria, basata su specifici criteri di valutazione dei programmi, in ordine di importanza:
- l’innovatività del programma di sviluppo, con la valorizzazione delle spese in beni strumentali coerenti con il piano Transizione 4.0, rispetto al totale degli investimenti previsti;
- l’impatto occupazionale connesso al programma realizzato, con particolare riguardo all’impiego di personale in possesso di laurea in discipline di ambito tecnico o scientifico;
- il coinvolgimento di piccole e medie imprese nel programma di sviluppo.
Il punteggio complessivo ottenuto potrà poi essere incrementato – fino ad un massimo del 10% – per le imprese in possesso:
- del rating di legalità (5%);
- di almeno una certificazione ambientale (EMAS, ISO 140001, ISO 50001) (5%).
SCADENZE
La data di apertura dello sportello agevolativo sarà indicata con successivo Decreto del Direttore per gli Incentivi alle Imprese.
La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata sarà resa disponibile nel sito internet di Invitalia.
ATTENZIONE: si tratta di una procedura complessa che richiede molto tempo. E’ necessario partire al più presto con il progetto.