Bando UE Inclusività in materia di pace e sicurezza

In particolare, gli obiettivi specifici della call sono:

• Garantire che i sistemi di allerta precoce dei conflitti a livello comunitario, compresa la risposta precoce, rispondano alle esigenze di genere e siano inclusivi.
• Rafforzare i sistemi formali e/o informali di allerta precoce delle comunità, compresa la raccolta e la diffusione dei dati e la risposta precoce, con un approccio inclusivo e rispettoso delle differenze di genere.
• Affrontare le esigenze e le sfide che ostacolano una partecipazione inclusiva significativa ed efficace ai processi di costruzione della pace, comprese le dinamiche di genere, etnia ed età, le mascolinità e la considerazione dell’intersezionalità.
• Aumentare e rafforzare l’inclusione e la partecipazione significativa delle donne.

La call include i seguenti due ambiti di intervento con le relative priorità:

1 – sistemi inclusivi di allarme e risposta tempestiva ai conflitti a livello di comunità:

• Rafforzare le conoscenze locali e garantire che i dati e le informazioni siano condivisi in modo efficace con le comunità locali;
• Sostenere le azioni che si concentrano sullo sviluppo e/o sul rafforzamento dell’integrazione di piani di risposta specifici;
• Sostenere le comunità e le autorità locali nella progettazione e nell’attuazione di sistemi di allerta precoce inclusivi.

2 – processi inclusivi di costruzione della pace:

• Affrontare le cause profonde dei conflitti violenti, in particolare le sfide delle disuguaglianze di genere e le dinamiche di potere nei processi di pace.
• Sostenere le azioni dal basso, condotte a livello locale, per rispondere all’esclusione,
• Spazi per rivedere le norme di genere e consentire disposizioni inclusive nei processi di pace.